È molto probabile che in questo autunno il pubblico potrà saggiare la stessa meraviglia o lo stesso incanto che provarono artisti come Monet, Van Gogh, Degas e Toulouse-Lautrec di fronte alla freschezza, alla semplicità e al forte impatto visivo di alcune opere. A quali ci si riferisce? A quelle di Hokusai e Hiroshige, i due grandi paesaggisti giapponesi che contribuirono a rivoluzionare il linguaggio pittorico della Parigi di fine Ottocento. E a quale pubblico si allude? A quello della Pinacoteca Agnelli di Torino che ospita, dal 19 ottobre al 16 febbraio 2020, la straordinaria esposizione Hokusai Hiroshige Hasui. Viaggio nel Giappone che cambia.
Una rassegna in cui i capolavori dei due straordinari maestri del Mondo Fluttuante, Katsushika Hokusai e Utagawa Hiroshige, saranno accompagnati dalle stampe moderne di Kawase Hasui. Quest’ultimo pittore ed esponente del movimento shin hanga (ovvero nuove stampe) che portò avanti i temi e le tecniche delle xilografie policrome fino alla metà degli anni Cinquanta del Novecento quando venne nominato Tesoro nazionale vivente nel 1956.
L’allestimento, diviso in quattro sezioni, propone attraverso una selezione di cento xilografie, un viaggio nei luoghi e negli angoli più affascinanti del Giappone, reali o immaginari che siano, per raccontare il mondo artistico di un Paese in trasformazione tra i due secoli sotto l’influenza dell’Occidente. Considerate tra le serie di maggior successo degli anni Trenta, è possibile ammirare in mostra le Trentasei vedute del monte Fuji con cui Hokusai si affermò sul mercato delle immagini di paesaggio come maestro indiscusso. Da allora in avanti nessun artista del Mondo Fluttuante potè non far riferimento alla sua opera e, in particolare, alla stampa appartenente a questo ciclo e divenuta simbolo dell’arte giapponese: La Grande Onda presso la costa di Kanagawa.
Un fascino che continua a perpetuarsi ancora oggi nella produzione grafica contemporanea, dai manga alle anime, dal tatuaggio ai gadget più commerciali, ma anche nel richiamo costante ai temi e alla qualità delle stampe.

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