La Fondazione Garuzzo, impegnata dal 2005 nella valorizzazione e nella promozione dell’arte contemporanea in Italia e nel mondo, inaugura il 1° giugno alla Castiglia di Saluzzo, in concomitanza con Effetto Notte – la notte bianca che segna l’inizio dell’estate saluzzese – una nuova mostra dal titolo “Dialoghi e Altri Sguardi. Il Tempo della Comunanza”. Curata da Olga Gambari, l’esposizione rappresenta un’importante occasione per esplorare il concetto di identità e condivisione attraverso le opere di diversi artisti contemporanei.
L’evento, parte del programma Start/Arte Contemporanea, prenderà il via alle 18:00 e presenterà 17 nuovi lavori che si aggiungeranno alla selezione di opere già presenti nell’esposizione e collezione permanente. Tra questi, spicca “The Ballad of Forgotten Places” del duo artistico torinese Botto&Bruno, concesso in prestito dai Musei Reali di Torino e vincitore dell’Italian Council 2018. Attraverso fotografia, video e installazioni si esplora la marginalità delle periferie urbane offrendone una visione profonda e toccante.
La mostra si propone di collegare i lavori della collezione permanente con le opere di nuovi artisti, instaurando così un dialogo tra passato e presente. Questo approccio affronta temi cruciali per la società contemporanea, come i diritti dell’individuo, l’ambiente, la migrazione e la parità di genere, stimolando una riflessione approfondita sul concetto di comunanza.
Tra gli artisti partecipanti troviamo Elizabeth Aro, Maura Banfo, Silvia Beccaria, LETIA – Letizia Cariello, Gea Casolaro, Laura Castagno, Enrico T. De Paris, Mariana Ferratto, Pierluigi Fresia, Marta Jorio (su invito di Stefania Galegati), Paolo Leonardo, Dario Neira, Isabella e Tiziana Pers, Irene Pittatore, Virginia Ruth Cerqua, David Reimondo, Enrico Tealdi, e Gosia Turzeniecka. Le loro opere dialogheranno con quelle della collezione permanente di artisti come Marisa Albanese, Francesco Arena, Domenico Borrelli, Botto&Bruno, Paolo Grassino, Luigi Mainolfi, Domenico Antonio Mancini, Umberto Manzo, Marzia Migliora, Luigi Coppola, Enrico Partengo, Pietro Ruffo, e Ciro Vitale.
Sabato 1° giugno il pubblico avrà anche l’opportunità di assistere a due momenti esclusivi: alle 20:00, Daniela Cattivelli, sound artist e compositrice, presenterà una performance inedita curata da Sonro, mentre alle 21:00 il duo artistico Ozmotic, formato da Riccardo Giovinetto e Simone Bosco, si esibirà presentando il loro nuovo lavoro discografico Senzatempo in quadrifonia.
Inoltre, fino al 13 settembre – data di chiusura della mostra – saranno organizzati momenti dedicati al pubblico con performance, incontri, visite guidate che offriranno ulteriori opportunità di approfondimento e interazione con le opere esposte e con i loro creatori, stimolando il dialogo e la riflessione. Tutto questo rende Il Tempo della Comunanza una mostra imperdibile per chiunque sia interessato all’arte contemporanea e ai temi sociali.
L’accesso alla mostra è gratuito.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito della Fondazione Garuzzo: www.fondazionegaruzzo.org
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