L’attesa è finita. Il nuovo Museo d’Antichità Egizie di Torino è finalmente aperto al pubblico. Il 31 marzo scorso il Direttore Christian Greco e la Presidente Evelina Christillin hanno inaugurato le rinnovate sale di via Accademia delle Scienze.
Un percorso suggestivo che si snoda su quattro piani di visita, sempre accompagnati da spiegazioni dettagliate, appositamente tradotte in sei lingue, un elemento importante che sottolinea il carattere sempre più internazionale del polo museale.
Si tratta di un viaggio nel tempo che si articola attraverso tematiche cronologiche, culturali ed artistiche, coprendo un arco temporale che va dal 4000 a.C. al 700 d.C. Importanti gli ambienti con ricostruzioni 3D e gli spazi simbolo che tutti ricordiamo come la tomba di Kha, di Nefertari e la cappella di Maia, scoperte da Ernesto Schiaparelli agli inizi del ‘900.
Certo le novità non mancano, le iniziative promosse saranno tante, considerando anche la vicinanza, assolutamente non casuale, di Expo2015 che aprirà a maggio. Ciò che va sottolineato è sicuramente l’impegno, la dedizione e la passione che tutti i membri del comitato direttivo e di organizzazione hanno profuso nel portare a termine i loro obiettivi. Hanno saputo rendere ancora più funzionale, interessante, senza tuttavia essere troppo didascalico, uno spazio espositivo che già destava stupore a livello internazionale, ma che ora può guardare a testa alta collezioni prestigiose inestimabili, secondo solo al Museo del Cairo.
In questo periodo di dolorosa crisi per la storia dell’arte africana ed orientale, è sembrato necessario ai curatori esaltare i riferimenti e i legami dei reperti con il mondo arabo, vero e proprio erede dell’antico e misterioso Egitto. L’ambizione del Museo Egizio di Torino è stata anche quella di riuscire a realizzare tutti i lavori, mantenendo, man mano, aperta al pubblico una buona parte della collezione. L’impresa è riuscita ed oggi possiamo ammirare questa collezione di arte antica tra le più ammirate in Italia e nel mondo in tutta la sua completa totalità.
www.museoegizio.it
Per info e prenotazioni: 011.4406903

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