Fino al 14 giugno 2014 Tullio Pericoli allo spazio Don Chisciotte della Fondazione Bottari Lattes (via della Rocca 37- Torino) con nuovissimi ritratti mai esposti prima.
Il noto ritrattista italiano è conosciuto in tutto il mondo per opere che ritraggono grandi personalità del mondo intellettuale come Ernest Hemingway, Franz Kafka, Virginia Woolf e Pier Paolo Pasolini
In mostra per “Ritratti” una ventina di acquerelli e olii, realizzati dal 2007 a oggi.
Volti, caratteri e anime di protagonisti della letteratura studiati, approfonditi e interpretati dall’occhio e dal pennello di Pericoli. Tra questi: Samuel Beckett, Beppe Fenoglio, Primo Levi, Franz Kafka e Italo Calvino. Ma anche figure di primo piano nell’editoria come Carlo Caracciolo.
Dodici i quadri realizzati appositamente per l’appuntamento torinese.
«Come tutti i grandi ritrattisti Pericoli punta all’anima, sia quando c’è, sia quando non c’è, e spesso, col ritrarre un volto, di fatto ritrae un pensiero, una visione del mondo, uno stile poetico o narrativo»
Umberto Eco
In occasione della mostra, giovedì 22 maggio alle ore 18 Tullio Pericoli, insieme con il coautore Domenico Rosa, presenterà il nuovo libro “Pensieri della mano”, edito da Adelphi: una conversazione a due, nel corso della quale l’artista descrive cosa ama dipingere e svela al lettore come e perché disegna. Con l’intelligenza, la precisione e la grazia che gli è propria, Pericoli offre un racconto meraviglioso e veritiero di un mestiere. A dialogare con i due autori, il critico Marco Vallora

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