Si respira un’aria nuova e diversa in questa Torino di quasi inizio primavera (anche se in realtà il calendario ci pone più vicini all’estate!). Per la prima volta è stata tracciata una linea immaginaria che fa di questa città, a partire dal 3 maggio e fino al 29 luglio, un grande spazio espositivo collettivo per celebrare l’ottava arte: la fotografia. Così nasce Fo.To. Fotografi a Torino, un bellissimo ed importante progetto che vede dialogare oltre settanta strutture cittadine.
Dal centro alla periferia, musei pubblici e privati, gallerie d’arte, fondazioni, associazioni, spazi no-profit, istituti d’arte e di design diventano protagonisti di una kermesse che intende costruire una rete di mostre indipendenti per temi, orari e realizzazioni.
All’interno di questo vasto corpus di eventi – più di novanta – sono stati individuati 10 percorsi tematici che legano argomenti comuni: la fotografia di architettura, la guerra e il fotogiornalismo, lo still-life e la moda. Percorsi che consentono al visitatore di fare un viaggio selettivo appassionante.
Spazi storici come il Museo del Cinema, il Museo del Risorgimento, Palazzo Chiablese fino a quelli di più recente apertura, come il Museo Ettore Fico, da quelli più innovativi e sperimentali a quelli più classici e consolidati, dalle fondazioni più note, come la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alla Fondazione Accorsi, dalla Fondazione Merz fino a realtà come la Fondazione 107 di via Sansovino che si sono insediate nella periferia per meglio partecipare al processo di riqualificazione attraverso l’azione culturale, hanno un comune denominatore: portare l’emozione delle immagini alla fruibilità di un vasto pubblico quanto più eterogeneo.
«Abbiamo colto – commenta Andrea Busto, direttore del MEF – l’esigenza degli operatori del settore di raddoppiare l’appuntamento di Contemporary Art Torino Piemonte, che si svolge a novembre, e di fare rete col tessuto urbano. Il progetto Fo.To è fatto di mostre, incontri, tavole rotonde, letture di approfondimento e si sviluppa in un arco di tempo lungo per dare la possibilità di viverlo a un pubblico il più vasto possibile e lontano da Torino»
Gli appuntamenti con autori, fotografi, critici e curatori compongono un calendario cronologico consultabile sul sito della manifestazione.
Inoltre, sabato 12 maggio si svolgerà la Notte bianca della Fotografia a cui parteciperanno tutti gli spazi aperti al pubblico dalle ore 19 alle 24.

Lascia un commento