Nel complesso monumentale di San Francesco a Cuneo, il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e la Fondazione CRC presentano la mostra “E luce fu” (prorogata fino al 20 giugno 2021) a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marcella Beccaria. Un’esperienza immersiva straordinaria che i visitatori vivranno nell’ammirare quattro opere incentrate sulla luce.
Al centro della navata “Feu d’artifice”, realizzata da Balla nel 1917 durante gli anni di adesione al Futurismo, il palcoscenico di un teatrino in cui l’artista raffigura, sulle note di Stravinskij, i suoi stati d’animo.
Di Lucio Fontana è presentato “Ambiente spaziale”, 1967: una vera e propria stanza dipinta di nero e illuminata dalla luce di Wood. Fontana comunica con il visitatore immerso nella luce fioca che modifica e rende irreale la percezione stessa dello spazio, creando un senso di disorientamento.
Suggestiva anche l’installazione di Olafur Eliasson “The sun has no money”: con una serie di strutture concentriche in movimento l’artista crea giochi di luce e ombre che proiettano sugli antichi muri cerchi di dimensioni diverse. Lungo tutto il percorso espositivo si trovano fanali recuperati dalle automobili dismesse che l’artista torinese Renato Leotta ha installato per dar luce ai dettagli della chiesa.
Per info _ www.fondazionecrc.it

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